Dopo i catastrofici incendi della scorsa estate
(ANSA) - SYDNEY, 23 NOV - Il governo australiano finanzierà un programma nazionale di protezione dei koala da 18 milioni di dollari (11 milioni di euro), che partirà da un censimento per identificare le più importati aree di habitat, dopo i catastrofici incendi della scorsa estate. Il piano, annunciato dalla ministra dell'Ambiente Sussan Ley, prevede tra l'altro l'obbligo dei governi statali di riferire regolarmente sulle popolazioni di koala e sulle strategie di conservazione in atto.
I dati del censimento saranno inoltre usati come rete di protezione verso i governi statali, se vi fossero progetti da parte di costruttori o di agricoltori che potrebbero indebolire la protezione degli habitat.
Allarme anche per un altro animale unico dell'Australia, il platipo o ornitorinco, un monotremo ovvero mammifero che depone le uova, che vive nei fiumi e nei ruscelli. Scienziati e ambientalisti chiedono ora sia riconosciuto come minacciato su scala nazionale. Uno studio dell'Università del New South Wales, commissionato da dall'Australian Conservation Foundation e da altri gruppi ambientalisti indica che la loro popolazione si è ridotta di circa un quarto dal 1990, minacciata dalle sempre più frequenti siccità e dalla costruzione di dighe.
Pur condividendo con i koala la posizione globale di animale emblematico australiano a rischio, gli ornitorinchi attraggono molta meno attenzione, in parte perché sono notturni ed elusivi, quindi più difficili da rintracciare e catturare. La ministra dell'Ambiente ha riferito che il governo ha investito circa un milione di dollari (610 mila euro) per sostenere le sue popolazioni e il suoi ecosistemi, come parte del pacchetto da 200 milioni di dollari di ripresa degli habitat della fauna selvatica devastato dagli incendi estivi. ().
I dati del censimento saranno inoltre usati come rete di protezione verso i governi statali, se vi fossero progetti da parte di costruttori o di agricoltori che potrebbero indebolire la protezione degli habitat.
Allarme anche per un altro animale unico dell'Australia, il platipo o ornitorinco, un monotremo ovvero mammifero che depone le uova, che vive nei fiumi e nei ruscelli. Scienziati e ambientalisti chiedono ora sia riconosciuto come minacciato su scala nazionale. Uno studio dell'Università del New South Wales, commissionato da dall'Australian Conservation Foundation e da altri gruppi ambientalisti indica che la loro popolazione si è ridotta di circa un quarto dal 1990, minacciata dalle sempre più frequenti siccità e dalla costruzione di dighe.
Pur condividendo con i koala la posizione globale di animale emblematico australiano a rischio, gli ornitorinchi attraggono molta meno attenzione, in parte perché sono notturni ed elusivi, quindi più difficili da rintracciare e catturare. La ministra dell'Ambiente ha riferito che il governo ha investito circa un milione di dollari (610 mila euro) per sostenere le sue popolazioni e il suoi ecosistemi, come parte del pacchetto da 200 milioni di dollari di ripresa degli habitat della fauna selvatica devastato dagli incendi estivi. ().
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