Stretta su contaminanti e più trasparenza in bolletta
L'Europarlamento ha approvato definitivamente la nuova direttiva acque potabili, la prima legislazione europea adottata in seguito a una mobilitazione dei cittadini, la campagna Right2Water del 2013. Il provvedimento, che arriva dopo 22 anni dalla precedente normativa, impone una stretta a contaminanti vecchi (piombo), il monitoraggio e limiti per i nuovi (Pfas, microplastiche), incoraggia il consumo di acqua del rubinetto, anche attraverso disposizioni sulla trasparenza delle bollette.
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